Una parentesi
A questo punto è necessario farvi un quadro leggermente più ampio dal punto di vista emotivo.
Abbiamo dalla nostra la grandissima fortuna di poter contare sulla sopportazione e sul supporto delle nostre famiglie, che ci sostengono nelle nostre scelte ed anche economicamente. Questo perché, anche se siamo in ambito pubblico, ci sono comunque dei costi, fra cui quello da non sottovalutare, dei viaggi. Vallo della Lucania dista soli 60 km da Morigerati, ma fare avanti e dietro (soprattutto durante i monitoraggi che si fanno un giorno si e uno no) porta ad ogni modo un costo. Così come porta un costo pagare i ticket o alcuni medicinali... Ovviamente non la buttiamo sulla questione economica, ma che lo si voglia o no sono cose da valutare.
Lo stress a cui veniamo sottoposti è immane. Già il nostro lavoro in questo non ci aiuta, ma intanto meno male che c'è! Però, quello che vorrei che tutti riuscissero a capire, è che a volte, "i consigli" non servono, non sappiamo che farcene... E se parlo al plurale in questo momento, non lo faccio comprendendo solo mio marito e me, ma tutte le altre coppie nella medesima situazione. Vi spiego meglio...
"Allora, siete sposati da 3 anni, quando lo fate un marmocchio?"
"Ehi che bella pancia! Di quanti mesi sei?" (FANCULO!!!!!! SONO SOLO CHIATTA!!! ;) )
"Uh, che peccato che non è andata bene! Affidatevi a Dio e vedrete che la prossima volta andrà meglio"
"Uh, che peccato che non è andata bene... secondo me non ci dovete più pensare e così riuscirete!"
"Uh, che peccato che non è andata bene... conosco un dottore che bla bla bla..."
"Con l'aiuto di Dio anche voi avrete un marmocchio"
... potrei farvi ancora tanti esempi, ma questi più o meno fanno il quadro generale...
Queste frasi, nel migliore dei casi ci fanno incazzare, nel peggiore ci fanno proprio male, sono coltellate in pieno petto. Una persona che affronta questi percorsi, ad ogni mestruo ha un lutto. Non ci interessa se c'è un bravo dottore che conoscete e che guarda caso ha fatto restare incinta il mondo intero... Non ci interessa la pietà di nessuno... e soprattutto, e in questo caso parlo per me, da atea, non mi interessa di Dio. Chi come me ha problemi (disturbo anovulatorio*), a pensarla bene, darà la colpa a Dio! A pensarla male, avrà sempre il solito gigantesco perchè che ballerà in testa... E se ve lo state chiedendo, non è che non credo da adesso per il problema che ho, ma la fede è una cosa che o ce l'hai o non ce l'hai, io dal canto mio mi sono sempre fatta troppe domande che spesso mi mandano in conflitto con i dogmi della religione cattolica. E le prime domande in tal senso sono arrivate quando ero solo un'adolescente. Fondamentalmente però, non sono qui per parlarvi di questo, che fa certamente parte del quadro generale, ma mi interessa di più attirare la vostra attenzione su altro. Nello specifico vorrei che rifletteste su questo: avere un figlio non è un obbligo. Avere un figlio dev'essere una gioia. Ognuno di noi vorrebbe provare la gioia di essere genitore, di vedere l'amore che prova per il proprio marito/la propria moglie, diventare una persona da amare e di cui preoccuparsi e per cui gioire. Ognuno di noi brama questa gioia... Anche dirci "ma l'adozione no???" è una coltellata... Fare questo percorso è una scelta di dolore, una scelta drammatica, passatemi la volgarità, ma ci avete mai pensato che magari non è proprio il nostro sogno stare a gambe aperte quasi tutti i giorni? Qualcuno ogni tanto azzarda un "ma chi ve lo fa fare?", la risposta è una sola: L'AMORE. E anche se tutto ciò in parte l'amore te lo spegne, perchè toglie tutta la poesia del farlo l'amore, il nostro desiderio più grande è sempre quello. C'è da dire che qualcuno ogni tanto riesce, ed è bellissimo! L'adozione merita un argomentazione a parte, pertanto ve ne parlerò quanto prima in maniera più diffusa.
Per concludere, lasciateci stare, non parlottate tra di voi se volete sapere, chiedeteci. Forse inizialmente saremo reticenti, ma poi parlarne ci farà bene, saremmo felici di sfogarci con qualcuno, sia che può condividere il nostro stesso disagio, sia con chi ne è all'esterno e che ci dimostrerà amicizia, affetto o semplice empatia.
PS = ora potete capire meglio il senso del blog: non siamo degli esibizionisti, abbiamo solo bisogno di sfogarci ed alleggerire il tutto.
* = disturbo anovulatorio: verrà esplicato quanto prima nel glossario!